Riordino dell'archivio


Alla fine di ottobre del 2004 è iniziata la schedatura dei documenti con il Programma Guarini Archivi della Regione Piemonte, a cura di Marina Brondino, Enrica Caruso e con il coordinamento scientifico di Pietro Polito.

La schedatura dei documenti rispetta la struttura originaria data all’archivio nel corso dell’attività svolta dal professor Bobbio, con la collaborazione della signora Valeria e negli ultimi anni del dottor Polito. Tale struttura riflette quella della casa-biblioteca del professore in cui i libri e i documenti erano stati raccolti nel corso del tempo in vari locali dell’abitazione, secondo un criterio storico: le attività di studioso e di uomo pubblico, oppure secondo un criterio sistematico: i temi di ricerca di Bobbio.

Nella consuetudine di lavoro del professore le varie articolazioni dell’archivio venivano familiarmente chiamate:
  • la stanza dei ragazzi;
  • la stanza della signora Valeria;
  • la stanza corridoio;
  • lo studio Bobbio;
  • la stanza laboratorio;
  • la stanza archivio.
Il Centro Gobetti si propone la liberazione graduale dei documenti alla consultazione, a cadenze semestrali, fino alla conclusione dei lavori prevista per l’ottobre 2009, data del Centenario della nascita di Bobbio.

 
 
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