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De senectute di Norberto Bobbio
Una settimana di riflessioni, incontri, rappresentazioni
Torino, 16-23 ottobre 2006
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La settimana propone uno spettacolo teatrale di Progetto Cantoregi, liberamente tratto dal saggio di Bobbio, di Vincenzo Gamna e Marco Pautasso, regia di Koji Miyazaki, con Giovanni Moretti e gli attori dei Laboratori Teatrali di Racconigi Centro Incontro Anziani e Voci Erranti, diretti da Grazia Isoardi, presso la Cavallerizza – Maneggio Reale, via Verdi 9, dal martedì 17 al 22 ottobre.
Intorno a questo evento si snoda una serie di appuntamenti:
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una lectio magistralis di Eugenio Scalfari, sul tema “La morte
e il senso della vita”. Introduce Giulio Anselmi, Auditorium Rai,
piazza Rossaro, lunedì 16 ottobre, ore 21;
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la nuova edizione del De senectute di Norberto Bobbio; presentazione
a cura di Giulio Einaudi editore, con la partecipazione di Andrea Bobbio,
Ernesto Franco, Alberto Papuzzi, Gustavo Zagrebelsky, Libreria La Torre
di Abele, via Pietro Micca 22, martedì 17 ottobre, ore 18;
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“Retorica e antiretorica della vecchiaia”, incontro di
studio a cura del Centro studi Piero Gobetti, con la partecipazione
di Andrea Bobbio, Pietro Polito, Sandra Petrignani, Francesco Santanera,
Arrigo Levi, Remo Bodei, Cavallerizza – Maneggio Reale, via Verdi
9, mercoledì 18 ottobre, ore 15.30;
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una conferenza spettacolo, “I vecchi parlano ai giovani”,
con letture di testi di scrittori e di poeti, selezionati dal gruppo
di lavoro del Centro studi Piero Gobetti attraverso una ricerca sulla
biblioteca letteraria del filosofo e brani musicali eseguiti dall’Orchestra
Sinfonica Nazionale della Rai; con testimonianze di Rita Levi Montalcini
e Margherita Hack e letture di Giorgio Albertazzi, Mauro Avogadro, Fabrizio
Gifuni, Franca Nuti, Ottavia Piccolo; presso l’Auditorium Rai,
piazza Rossaro, lunedì 23 ottobre, ore 21;
“De senectute di Norberto Bobbio”, da una idea del Progetto Cantoregi e del Centro studi Piero Gobetti, è promosso dalla Città di Torino con il sostegno del CSI Piemonte, con la partecipazione della Fondazione Teatro Stabile di Torino e in collaborazione con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, La Stampa e Giulio Einaudi Editore. L’iniziativa fa parte del calendario degli eventi di Torino Capitale Mondiale del Libro con Roma.
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